Creare spazio nel tuo mix usando EQ

L'EQ è uno strumento potente. Può essere utilizzato per correggere problemi con registrazioni errate o per migliorare il suono di una traccia, rendendolo più grande della vita.
E se usato correttamente, può anche essere usato per creare spazio e separazione in un mix, rendendo più facile ascoltare ogni strumento.
In questo blog, ti mostreremo alcuni dei nostri consigli e trucchi preferiti per creare spazio nel tuo mix usando l'EQ
EQ PER PROFONDITA'
Uno dei modi più elementari che l'EQ può essere usato per creare spazio è spostando le tracce avanti e indietro nel mix. Con alcune mosse EQ ben posizionate, puoi far sembrare che le tracce siano più vicine o più lontane dall'ascoltatore.
Pensa a cosa sembra quando qualcuno ti sussurra all'orecchio. Anche se è molto silenzioso, puoi ancora sentire ogni dettaglio, il che lo rende estremamente vicino.
Ora pensa a come suona quando sali su un palcoscenico del festival e senti la musica suonare dal retro della folla. Anche se è forte sul palco, la musica sembra noiosa e ovattata perché sei lontana.
L'EQ può essere usato per simulare questo effetto. Migliorando gli alti di una traccia, puoi renderlo più vicino all'ascoltatore senza regolare il livello nel mix.
Questo può essere molto utile per far avanzare le tracce nel mix senza sminuire gli altri elementi fondamentali della canzone.
Prova a utilizzare uno scaffale alto per aumentare le frequenze superiori a 6-10 kHz per aggiungere chiarezza e dettagli a una traccia. Fai solo attenzione a non rendere la traccia dura o acuta. Un de-esser può essere uno strumento utile per domare le frequenze sibilanti migliorando al contempo i dettagli di fascia alta.
Allo stesso modo, puoi anche usare un filtro passa-alto o passa-basso per rotolare gli alti, facendolo sembrare più lontano. Assicurati solo di non tagliare troppo la fascia alta, altrimenti la traccia suonerà fangosa e indefinita.
È anche una buona idea utilizzare un filtro passa-alto per roll-off un po 'di fascia bassa. Questo non solo crea più spazio per altri strumenti per basso, ma aiuta anche a rafforzare l'effetto psicoacustico di uno strumento lontano, poiché le frequenze bassissime sono più dirette e presenti da vicino.